Hosteria del Maiale - Polesine Parmense, Provincia di Parma

Gaetano La Montagna

Tempio della gastronomia parmense, alla Corte dei Pallavicini si gusta il meglio delle terre verdiane, sia come proposta popolare (qui all'Hosteria) sia come alta cucina (il ristorante stellato di fronte nella medesima corte); in entrambi la sapienza e la cura del team di chef Spigaroli.
Fantastica la loro selezione di culatello e altri salumi con una buonissima giardiniera; leggendaria la loro lasagna, giustamente nota nel mondo; succulento il brasato con polenta. Il tutto annaffiato da un bel calice di rosso Carlo Verdi.
Eccellenti anche i dessert (la crostata con arance amare e il tiramisu), fatti - come per tutto il resto - con i prodotti del loro stupendo orto e allevamenti.
L'ambiente è molto rustico e conviviale.
Il servizio è stato molto cortese, anche se con qualche piccola (e perdonabilissima) sbavatura.
Il conto è stato del tutto onesto.

Giovanni

Praticamente il ristorante del museo del culatello, imperdibile il tagliere dei salumi, con, appunto, culatello ed altri salumi prodotti con i maiali neri dell'azienda agricola proprietaria del ristorante. Cibo sincero, prezzi onesti, servizio fantastico, lo staff è gentile e preparato. Molto buoni i primi, assolutamente da non perdere sia i ravioli che le tagliatelle.

Saro Gugliotta

L'hosteria del maiale è una antica costruzione cui cantine risalgono al 1300, vicino Parma, nella cosiddetta bassa e rappresenta il tempio del culatello. Nei sui cantinati si possono trovare diverse migliaia di pezzi pregiatissimi di culatello, alcuni dei quali già prenotati da personaggi famosi, fra cui il re Carlo d'Inghilterra. L'osteria offre un menù tipico della zona con antipasti a base di culatello e vari altri salumi. Fra i primi, ottimi i tortelli, le tagliatelle al ragù e gli gnocchi aperti. Fra i secondi il guanciale di vitello bianco, lo stinco di maiale e varie altre specialità a base di carne. Il vino viene servito in ciotole di terracotta come si faceva anticamente. Immancabile la visita alla cantina in cui ci si immerge in corridoi con migliaia di culatelli appesi a stagionale per almeno 23 mesi.

Andrea Del Forno

Posto unico dai sapori antichi, la vera qualità la trovi qui, servizio attento, bellissima corte esterna.

Carolina Gheri

Atmosfera silenziosa, anche se si definisce un’osteria. Ho mangiato dei tortelli ricotta ed erbette deliziosi e una selezione di affettati magnifici: particolarmente colpita dal culatello stagione più di quaranta mesi.
Servizio impeccabile e posto incredibile!

Giuseppe Zanoni

A Polesine Parmense, all' antica corte Pallavicina dove c'è una meravigliosa cantina di culatelli . Abbiamo mangiato un tagliere di culatello con giardiniera e piatti di primi scuiaiti

Piero Nogaro

Il top ? in termine di servizio, location e food.
Un pranzo che ci ha regalato emozioni e ricordi indelebili con profumi e sapori indescrivibili, da provare assolutamente ?

federico calvani

Buongiorno, non capisco come si possa rifiutare 2 persone alle 13e15 perché non abbiamo prenotato!
Davanti a me un locale con 2 persone sedute.
Con la scusa che avevano un evento da 80 persone la sera e che avevano programmato solo un tavolo da 8 e un 2 ci hanno respinto!
Assurdo ma vero!
Sottolineando che siamo venuti da Roma con sosta a Modena.
Sottolineando che avremmo mangiato solo del culatello e un po di parmigiano.
Sottolineando che sono un cuoco che ha avuto la possibilità di partecipare all'evento 100 mani più volte facendo affiancamento a chef di un certo spessore!
Sottolineando che questa cosa è veramente brutta, niente non gliene è fregato niente!
Addirittura mi consiglia un altro ristorante!
facendo questo mestiere, nel tempo mi è stato insegnato che almeno che il ristorante non sia pieno non si può respingere un due alla porta.
E di conseguenza sarà mia premura insegnare ciò a i miei ragazzi!

Bhe se devo essere sincero il cameriere è stato veramente non professionale nei nostri confronti e la politica lavorativa dello stesso ragazzo è veramente sbagliata!

Tanto rispetto per lo chef Massimo Spigaroli!