Hosteria di Nonna Gilda - Greccio, Provincia di Rieti

Gilberto Ravarotto

Non ci siamo proprio. Un consiglio alla proprietà: rivedete le pietanze.
Gli antipasti sono poveri, freddi e insipidi. I primi piatti sono già pronti e sicuramente sono solo scaldati visto che sono arrivati in un microsecondo dopo aver fatto l’ordine. Per non parlare delle quantità?! 12 ravioli cacio e pepe, 12, parliamo di un primo piatto dal costo di 10 €, dove il cacio e il pepe sono “presenti” solo sul menù.
Nemmeno un menù turistico è così scarso.
Mi dispiace ma sono costretto a mettere una stella solo per poter fare la recensione ma vi assicuro che non vale nemmeno quella.

Tendenzialmente

Nonna Gilda è un'osteria familiare di quelle che purtroppo non se ne trovano più molte in giro. Il suo fascino risiede nella rusticità, offrendo una cucina tradizionale senza fronzoli. L'antipasto è di ottima qualità, e i primi piatti presentano abbinamenti interessanti che richiamano alla tradizione. Il personale è costantemente gentile e cordiale, contribuendo a creare un'atmosfera accogliente.

giorgio Panizza

Deliziosa trattoria ai piedi di Greccio uno dei borghi più belli d'Italia... Ambiente casareccio, sembra di essere tornati indietro nel tempo, arredi d'epoca danno un sapore antico che affascina... Abbiamo varie piccole salette e una verandina esterna molto carina. Il personale è molto gentile e sempre sorridente. La cucina è tipica casareccia del luogo, con cibi genuini e di qualità. Pochi i piatti offerti ma molto buoni. Il prezzo è giusto, nella media delle trattorie della zona. Un punto in più a favore, accettano i cani senza problemi, non scontato dopo una ricerca di altri ristoranti nei dintorni. Consigliato

Stefano Speciale

Locale piccolino ma grazioso e caratteristico, proprietaria disponibile e simpatica. Purtroppo le pietanze non sono all'altezza delle aspettative, tutto molto approssimativo, nulla di esaltante. Conto equo ma a sorpresa (menù senza prezzi)

Marco Piotto

Cucina eccellente: si trovano i piatti tipici della zona. Il menú non è molto esteso, ma ogni singolo piatto meriterebbe di essere assaggiato, iniziando dai Ravioli Cacio è Pepe che sono deliziosi... quindi, anche per questo, sconsiglio di chiedere altro fuori dal menú. Anche se c'è una sola cameriera, da sola riesce a gestire egregiamente tutti i tavoli, sia all'interno sia all'esterno, è sempre attenta e presente, con discrezione e cortesia. L'arredamento è molto country ed accogliente. L'accessibilità per i disabili è buona per i tavoli all'aperto, per entrare nelle sale interne bisogna superare un piccolo gradino. Prezzi bassi.

Michela Sallusti

Inizio con il dire che sto dando una stellina ma se fosse possibile non ne avrei date affatto.
Cosa dire? Non ci sono molte parole per descrivere il pranzo di oggi…
Tavoli lunghi condivisi con altri clienti, locale non giudicabile tanto quanto il servizio. Il cameriere ha fin da subito iniziato ad elencare le portate disponibili ma ha omesso il fatto che fosse cibo precotto e di scarsa qualità e quantità.
In confronto “4 salti in padella” è oro…
Purtroppo non ci ha soddisfatto nulla, le porzioni erano davvero minime e di scarsa qualità, sia per i primi piatti che per l’antipasto.

Ps. Qualcuno ha mai mangiato una Gricia con crema di cannellini?… si dovrebbe come minimo avvisare il cliente su ingredienti non previsti nei piatti.
Sconsiglio vivamente.

Vanessa Corfidi

Posto incantevole, caldo e accogliente. Sono andata a mangiare in questo locale trovato quasi per caso e come siamo arrivati siamo rimasti incantati, personale gentilissimo e professionale. Le portate una più buona dell’ altra, si sentono i sapori di una volta e tutta la bontà del cibo fatto in casa con prodotti locali e di qualità… tutto eccezionale… torneremo a trovarvi ?

Roberta Mariani

Esperienza negativa. Abbiamo telefonato alle 13 e 40 e ci hanno proposto il secondo turno alle 14 e 30. Ci siamo seduti poco prima delle 15 e dopo pochi minuti siamo andati via senza nemmeno ordinare. Menù scritto a penna, in corsivo, senza prezzi ,di cui era rimasto ben poco e sinceramente dopo quell'attesa uno non si aspetta di doversi accontentare di ciò che rimane del primo turno. Il gestore si è giustificato dicendo che lavorando sulla qualità ovviamente non può offrire al secondo turno la scelta completa. E qui sta il problema. Non si può pretendere di fare 100 coperti con lo spazio, la cucina, il personale e la capacità di 50 e se non si è nella condizione di fare un secondo turno sarebbe più intelligente fermarsi al primo e servire decentemente i clienti. Il locale è tutto un accrocco, ambienti diversi che servono a creare più spazio rispetto al corpo centrale della trattoria vera e propria,ma senza criterio e probabilmente senza norme regolari. Pessima esperienza non lo consiglierei mai.